Quale software per newsletter usare?

Ci sono molti servizi che ti permettono di mandare newsletter ai tuoi clienti.

Lasciando perdere i software installabili su PC o MAC, che secondo me hanno la grossa pecca di utilizzare le risorse della tua rete, andremo a vedere alcune caratteristiche e funzioni.

Servizi in cloud per newsletter

Avrai sentito già parlare di Mailchimp, il più famoso software in cloud per l’invio di newsletter.

Ma che finzioni deve avere un buon software per newsletter?

Andiamo a vedere alcune delle funzioni più importanti.

Tasso di consegna

Una delle caratteristiche principali è il tasso di consegna.

In parole povere la credibilità del servizio per i servizi antispam dei vari mail server come gmail, hotmail, Virgilio, ma anche dei server aziendali dei tuoi clienti.

Questo valore viene anche “imposto” dai vari servizi di newsletter ripulendo gli indirizzi che generano dei “bounce” (rimbalzi, cioè quando un’email per qualche motivo non è valida).

Tutte le piattaforme richiedono delle severe regole di conferma identità per evitare che i propri mail server vengano usati per spammare alla grande.

Le regole di conferma sono:

  • inserimento di un DNS sul proprio sito che va a verificare il dominio di appartenenza.
  • login con sicurezza a 2 vie
  • blocco dell’invio se risultano troppi bounce o troppe email fasulle

 

Statistiche avanzate

Al termine dell’invio vorrai sapere chi ha fatto che cosa.

Il tasso di apertura dell’email ti permetterà di vedere quante persone hanno aperto l’email, mentre il tasso di click quante persone hanno interagito con i link presenti nella tua mail.

I software più avanzati registrano anche esattamente quali link sono stati premuti. Perché?

Semplice, a seconda del link puoi sezionare i tuoi clienti in ulteriori categorie. 

Per esempio, se hai mandato un’email con 2 o più prodotti, potrai dividere i clienti che hanno cliccato il link del prodotto “scarpe” da quelli che hanno cliccato il prodotto “maglioni”, creando poi delle email successive più dettagliate per questi gruppi di interesse.

 

Integrazioni

Fondamentale per un software di newsletter è che si integri molto bene con il tuo sito e che comunichi determinate informazioni.

Attualmente molti software sono più o meno integrabili tramite chiave API con le più note piattaforme per siti web ed E-commerce: 

  • WordPress e Woocommerce
  • Shopify
  • Joomla e Virtuemart
Tramite queste integrazioni, il sito può mandare al software le informazioni del cliente, dei prodotti e delle news, in modo tale che quando andremo a creare la nostra email, possiamo semplicemente inserire prodotti, ultimi articoli, nomi e cognomi “pescandoli” dal sito.

Automazioni

Una piattaforma di invio newsletter deve avere delle ottime automazioni.

Le automazioni ti permettono di fare delle operazioni di routine in automatico.

Per esempio, se un cliente utilizza la lingua italiana puoi spostarlo automaticamente nella lista “Italia”, oppure se è un cliente ha fatto molti acquisti puoi inserirlo automaticamente nella lista ” acquirente abituale” e cosi via.

Le automazioni inoltre ti permettono di ripulire le liste da indirizzi obsoleti e di creare anche email di follow up (email che partono dopo l’acquisto oppure dopo l’abbandono del carrello).

Quali sono quindi i servizi di newsletter da usare?

Lavorando da diverso tempo ho avuto l’occasione di testare diversi servizi più o meno performanti.

Da questa lista infinita ne ho estrapolati 3 che ti voglio elencare.

mailchimp

La scimmia più famosa tra i software DEM (Direct Email Marketing).

Per anni il mio preferito, anche perché riuscivo a proporre a piccole aziende il suo utilizzo gratuito di base.

Un tempo offriva l’utilizzo gratuito fino a 2000 contatti con una funzionalità di base ma un buonissimo livello i integrazione con i siti, in modo tale da popolare automaticamente le liste.

Attualmente hanno ridotto il numero a 500 contatti per la prova gratuita.

Le automazioni sono a pagamento e devo dire che il costo degli abbonamenti è aumentato ultimamente.

Le funzioni più apprezzate sono sicuramente:

  • la condivisione automatica delle newsletter sui propri canali social
  • un buonissimo editor visuale per la costruzione dei contenuti
  • la gestione del pubblico tramite gruppi, sezioni e tag
  • un ottima automazione di marketing

I prezzi degli abbonamenti tendono a salire alle stelle via via che i contatti aumentano, ma nel complesso è la soluzione software più diffusa.

mailerlite

È una piacevole sorpresa, perché con una spesa minore si hanno delle funzioni veramente ottime.

I punti di forza di Mailer Lite secondo me sono:

  • altissima integrazione con i siti
  • un buon livello di integrazione
  • gestione del pubblico con gruppi e segmenti
  • Email di follow up
  • discrete statistiche
  • un buon editor di contenuto

Mi sento di consigliarlo vivamente se si vuole iniziare con questo tipo di software, esche inoltre la prova gratuita è valida fino a 1000 contatti.

mailpoet

Una nota speciale la vorrei dedicare a Mail Poet.

Nasce come Plugin per WordPress, ma ha sviluppato un suo mail server che ti permette di non sovraccaricare il tuo server e non renderlo “spumoso” agli occhi dei server esterni.

Essendo appunto un plugin di wordpress, è nativo, cioè può essere gestito all’interno dell’area amministrativa di wordpress.

Essendo appunto nativo, ha un’estrema compatibilità ed integrazione con i prodotti di Woocommerce e con gli articoli del blog, rendendolo di estrema facilità di gestione dei contenuti.

Inoltre è perfettamente adattabile con alcuni plugin di gestione “membership” (iscrizioni a pagamento nel sito) grazie al fatto che legge naturalmente le varie attività degli utenti all’interno di wordpress.

Offre un servizio gratuito fino a 1000 contatti e nel complesso ha un buon costo di abbonamento sopra i 1000.

Conclusione

Un software di invio newsletter è uno strumento fondamentale per le tue strategie di marketing.

Ti permettono di fidelizzare i tuoi clienti e guadagnare nuovi potenziali clienti.

Ma devono essere usati con accortezza per non “disturbare” i tuoi clienti, ma incuriosirli, lanciare un gancio, tenerli informati e divertirli.

Se vuoi qualche altra informazione su come possiamo aiutarti con le nostre campagne di email marketing, puoi contattarci.

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