Finisce oggi ufficialmente anche in Italia il progetto Authorship di Google. Cosa significa?
Authorship era quel metodo con il quale si poteva attribuire ad un utente registrato a Google il contenuto e la proprieta’ dei siti web.
Questo veniva riconosciuto nelle ricerche organiche tramite una piccola foto che compariva a fianco del titolo del sito nelle ricerche organiche. Inoltre venivano fornite altre informazioni come l’ attivita’ sociale su google+ e alcune note comandate da delle formattazioni tipo schema.org.
Cos’ ha deciso Google?
Le fonti uficiali dicono che alla fine la presenza di queste informazioni aggiuntive non incideva sulla clickrate, cioe’ non attiravanol’ attenzione del ricercatore piu’ di tanto, ma sembrerebbe invece che la decisione di google sia che quest’ utile abbellimento sia stato usato, come tutte le altre innovazioni, in modo violento dagli ottimizzatori SEO cercando di guadagnare qualche posizione in piu’.
Personalmente lo trovo un gran peccato per tutti quei siti per i quali la foto del viso e il riconoscimento della persona era fondamentale, tipo i blog e le pagine personali.
Per le attivita’ invece non aveva senso: per esempio un hotel che mette la faccia del proprietario? Risultava addirittura ridicolo ( tranne per i Bed and breakfast forse, dove e’ il proprietario che fa il luogo…).
Cosa ne pensate?
