Addio al parity rate: tu cosa stai facendo?

Voto favorevole alla Camera per l’emendamento che cancella la clausola  che obbligava gli albergatori ad avere gli stessi prezzi sui portali e sui siti diretti.

Come hai reagito a questa notizia?

Sei subito corso ad abbassare i prezzi nel tuo sito?

Verrebbe voglia di farlo immediatamente, ma se leggi qui sotto scoprirai che non sempre e’ conveniente farlo.

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Veniamo innanzitutto ai fatti:

booking

 

Da aprile 2014 in sostanza il garante ha legiferato che TUTTI i prezzi online dell’ offerta della propria struttura dovessero essere uguali ( parity rate), con sconcerto da parte degli albergatori, perché’ secondo loro poi un potenziale ospite tra le 2 offerte uguali avrebbe prenotato sicuramente con booking.com, avendo la garanzia della prenotazione al 100%.

Quindi, dopo aver dato il consenso alle OTA di usare il brand dell’ hotel per proporre le proprie pubblicità, ora non si poteva piu’ competere con l’unica arma in possesso degli albergatori: la facoltà di poter proporre un prezzo piu’ basso, come se l’unica sua prerogativa fosse il prezzo.

Perso questo perso tutto, hanno pensato gli albergatori.

Ma ora che la parity rate e’ stata abolita, in sostanza l’albergatore ricomincerà ad abbassare i prezzi sul sito diretto, ma e’ questa la soluzione migliore?

Non può creare ancora piu’ confusione al potenziale ospite?

Seguiamo il percorso di prenotazione di un viaggiatore esperto:

  1. controllo la disponibilità ricettiva nella località di destinazione in un OTA
  2. individuato un potenziale hotel, controllo le recensioni, magari su tripadvisor
  3. Sono positive o mi soddisfano, passo al punto 4, altrimenti continuo a cercare una struttura ( 1 )
  4. Controllo il prezzo, e controllo il sito diretto se ci sono prezzi piu’ economici o offerte, perché so che il sito diretto offre SEMPRE qualcosa di piu’.
  5. Trovo un sistema semplice, sicuro, chiaro ed intuitivo per prenotare? Il sito mi da la sicurezza necessaria per prenotare da loro? SI? allora prenoto, godendo di un’offerta migliore delle OTA
  6. Il sito diretto e’ una ciofeca? non riesco a capirci niente e sul telefonino non riesco a vedere niente? Passo a prenotare sulla OTA o meglio cambio hotel!

Ecco che in questi punti ipotetici, ma estremamente reali possiamo capire l’importanza di avere un sito chiaro, responsive, aggiornato e che offre sempre qualcosa dei piu’, che vada oltre al prezzo piu’ economico.

Ed ecco perche’ booking.com sta offrendo alle strutture ricettive il suo nuovo prodotto web Direct!

In sostanza booking.com ti regala la costruzione e la gestione del tuo sito diretto, in modo che tu non debba preoccuparti piu’ di niente! indicizzazione, SEO, offerte, notizie… basta con sta inutili perdite di tempo!

Booking.com ti costruisce la pagina ( la maggior parte delle vole sbrigativa e penosa) e ti fa addirittura lo sconto sulle commissioni!

Capite, spero, il sarcasmo delle mie affermazioni?

Capite soprattutto, quanto importante e’ essere presenti sui portale ed allo stesso tempo avere un sito diretto di qualità’ e completamente gestibile da voi, dove poter inserire guide, eventi, offerte e sconti?

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